Ciao,
frequento l’ultimo anno del liceo classico, come tutti i ragazzi della mia età mi trovo a dover prendere una decisione importante per il mio futuro e questo mi terrorizza.Non sono solo indecisa su cosa io voglia fare da grande, ho soprattutto paura di sbagliare. Non riesco a selezionare l’ambito lavorativo in qui mi piacerebbe fare esperienza, e le materie che amo di più comportano rischi troppo grandi da correre, sappiamo tutti infatti che con una laurea in filosofia non si va da nessuna parte.
Sono divisa due tra quello che è il mio lato artistico e creativo e quello più razionale che tende verso materie scientifiche come ingegneria o economia ..
Sono mesi ormai che affronto questo problema senza uscirne,Ho partecipato a moltissime giornate di orientamento con un risultato più disorientante che mai..
Mi sento completamente persa, sommersa da impegni e respomsabilità rigurdanti non solo l’universitá ma anche la scuola e altri ambiti..sto cercando di capire che persona voglio diventare ma avrei bisogno di più tempo. Sono sommersa da ansie e paure e ormai sono arrivata a un punto in cui evito il problema,eliminandolo dalla mia quotidianitá,nonostante io sappia che si ripresenterà presto.
Spero mi possiate dare dei consigli che io non abbia gia sentito e risentito milioni di volte e che quindi non sbloccherebbero questa situazione di stallo.
Grazie per avermi ascoltata,
Cara Maria,
la tua confusione probabilmente è comune a quella di un’intera generazione, ormai disorienata da un futuro incerto, dove collocarsi dal punto di vista lavorativo diventa un miraggio lontano.
Nonostante ciò, è bene non farsi prendere dal pessimismo e sperare che le cose possano cambiare con voi giovani protagonisti.
Detto ciò, noi siamo convinti che ognuno debba seguire le proprie inclinazioni per intraprendere un percorso autentico che possa aiutare la persona alla vera espressione di sè. Solo facendo ciò che ci piace si possono ottenere dei successi, la motivazione è tutto e aiuta a realizzare ciò che si desidera. Che senso avrebbe fare una cosa per cui non ci si sente portati e interessati?
Tu fai l’esempio della filosofia, chi l’ha detto che non possa essere la facoltà giusta per trovare lavoro? I laureati in filosofia oggi potrebbero entrano nelle banche, nelle aziende, nei luoghi produttivi di ogni tipo, e nel mondo della comunicazione.
Se ti spaventa una scelta del genere, puoi sempre pensare di fare dgli stage o dei master più mirati che possano aiutarti a inserirti in più ambiti, non credi?
In conclusione, siamo in periodo in cui forse conta più la volontà e l’inventiva, forse il lavoro che andrai a fare ancora non esiste, quindi bisogna essere pronti all’avventura, siamo certi che i più audaci ce la possano fare.
Un caro saluto!
,Maria, 17 anni,06-10-2014,Info varie ed eventuali,università